Dà Quy: scarpe preziose con un pizzico di follia – VegFashion
Sandali colorati con zeppe esagerate , stivali da pirata rifiniti con passamanerie, mocassini in velluto damascato old style – la prima collezione di Da Quy è un tripudio di forme e colori, scanzonata, provocatoria, fuori dagli schemi.
“Sono figlia d’arte: il mio bisnonno faceva zoccoli girando la Romagna con asinello e carretto, poi i miei nonni hanno fondato il negozio di scarpe Dante a Cesena, passato ai miei genitori e che ora gestisco io” racconta Enrica Ramilli, designer e titolare del brand. “L’idea di una linea di calzature senza derivati animali mi è venuta grazie a mia figlia Francesca, di quattordici anni, che mi ha sensibilizzata sulla cultura ecologista e mi ha aperto gli occhi sui processi inquinanti delle concerie. A questo si è aggiunta la mia attenzione per gli animali – sono vegetariana – , e la voglia di rimettermi in gioco “ continua Enrica.
E così, nasce Dà Quy, nome che – racconta Enrica – vuole sia sottolineare un nuovo inizio, sia richiamare la preziosità dei materiali e dei modelli: dà quy, infatti, in lingua vietnamita significa “pietre preziose”.
Legno, canapa, velluto, raso, ricami, passamanerie, cotone, lino… Una grande varietà di materiali, forme, colori e rifiniture, tutti cruelty-free e a basso impatto ambientale. Anche colle e mastici sono privi di componenti animali.
Le collezioni sono prodotte interamente in Italia, con una scrupolosa attenzione ai materiali e alle procedure utilizzati, che ha permesso di ottenere la certificazione della Vegan Society di Birmingham.
Attualmente la distribuzione avviene attraverso l’e-commerce aziendale e nel punto vendita di Danze Calzature a Cesena, in via Via Jacopo Mazzoni, 9.
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